Risparmio

GEOTERMICO – Risparmio energetico e tecnologie Green in condominio.

Il “Patto di Glasgow” chiede di limitare a 1,5 gradi di riscaldamento globale, in modo da ridurre le emissioni di gas serra. Sia il pubblico che il privato possono fare la loro parte.

Una soluzione poco utilizzata è la geotermia. In caso si tratti di ristrutturazione di un condominio, realizzare un impianto geotermico può risultare complicato ma in caso di nuova costruzione potrebbe essere semplice e un’ottima soluzione.

Gli impianti geotermici possono fornire alle abitazioni acqua calda per il riscaldamento invernale e sostituire i condizionatori d’estate, tutto ciò è possibile sfruttando il calore naturale della terra. In un contesto residenziale è consigliabile il “sistema chiuso terra-acqua”, a sonde verticali, in modo che occupi meno spazio. Un impianto del geotermico può richiedere poca manutenzione e che duri una decina d’anni.

I vantaggi.

La manutenzione viene fatta sulla pompa di calore, la quale assicura una prestazione per circa 25 anni. L’energia geotermica recuperata dal terreno può essere incrementata con un sistema di recupero energetico ad integrazione.

Per passare alla geotermia è utile studiare alcuni fattori:

  • condizioni del sito – conducibilità termica del sottosuolo;
  • spazi necessari;
  • dimensioni delle sonde geotermiche;
  • fabbisogno del condominio;
  • assenza di vincoli normativi e autorizzativi.